Grandi gruppi del nostro Paese realizzano gli arredamenti e l’interior design di hotel a 5 stelle, resort e residence in tutto il mondo
Le aziende italiane dell’arredamento sono in prima linea per gli appalti relativi a edifici avveniristici, destinati a ospitare hotel di lusso. In tutto il mondo, in particolare nei nuovi mercati come quello asiatico e africano. Londra, New York, Miami, i Caraibi, Dubai e Singapore già conoscono il gusto nel design tutto nostrano. Troviamo marchi noti come B&B Italia, Molteni & C., Poliform, Cassina e Poltrona Frau, Floe e Artemide, ma anche aziende medio piccole, come Paolo Castelli e Gmc Italia.
Questa voce, nei bilanci, si attesta sul 30 per cento dei ricavi, dunque è una fetta piuttosto grossa. Ci sono aziende che arrivano anche al 50 per cento. Praticamente tutte hanno deciso di dedicare divisioni ad hoc per gestire rete internazionale dei contatti con gli studi di progettazione, catena produttiva e logistica per seguire lo sviluppo dei progetti.
Hotel, residence e resort di lusso sono una vetrina che fa conoscere il grand oltre i confini nazionali ed è ormai impossibile rinunciarvi per chi fa dell’arredo e dell’interior design una delle sue attività, se non quella principale.
Vediamo alcuni progetti recenti: il Public Hotel di New York ha visto la realizzazione di 380 stanze da parte di Molteni&C, che lo scorso anno ha arredato il Four Seasons Hotel at The Surf Club di Miami (72 stanze per gli ospiti, due penthouse, due negozi, 30 appartamenti e aree pubbliche). B&B Italia ha in portafoglio hotel di lusso come The Retreat at Blue Lagoon Iceland (primo albergo a cinque stelle d’Islanda, che sarà inaugurato tra un anno), il W Hotel di Jaffa (Israele), i Bulgari Hotel di Pechino e Dubai. Al Bulgari Hotel di Dubai sta lavorando anche Flexform, che ha progetti in corso per l’Hilton di Tel Aviv e il Park Hyatt di Bangkok.
Il Made in Italy all’assalto degli hotel di lusso, insomma. Per piacere e far piacere sempre di più.
FONTE ITALYJOURNAL